Le 5 cose che non sai sulla facoltà di lettere
Sei alla ricerca di cose che non sai sulla facoltà di lettere? Avrai spesso sentito luoghi comuni come: ti sei iscritto per fare l’insegnante? Lettere è più semplice di qualsiasi altra laurea scientifica? Vuoi fare lo scrittore o il giornalista? In realtà, la facoltà di lettere è cambiata molto nel corso degli anni, soprattutto per effetto dell’avvento del digitale. Oggi, uno studente di lettere si ritrova a sostenere persino esami di informatica, perché uno degli sbocchi lavorativi possibili riguarda il mondo del web con le sue professioni digitali. Scopri insieme a noi dell’Università di Cosenza le cinque cose da sapere su lettere.
Facoltà di lettere: non si studia solo letteratura
Le cose che non sai sulla facoltà di lettere? Gli esami che costituiscono i diversi piani di studio. Oggi, infatti, la facoltà di lettere ha diversi curriculum. Poniamo che tu voglia iscriverti alla triennale L-10 in lettere con curriculum Diffusione della conoscenza. Il piano di studi include esami come:
- teoria dei linguaggi e di nuovi media
- ricerca educativa e analisi dei dati
- media studies
- app e siti web
- abilità informatiche con approfondimenti di pensiero computazionale e coding
Come vedi, dovrai sostenere diversi esami che, probabilmente, non avresti pensato di ritrovare in un piano di studi di una facoltà umanistica. Ovviamente, a lettere non possono mancare anche gli esami classici come letteratura italiana, grammatica normativa della lingua italiana, linguistica generale e fondamenti di lingua latina.
Cose che non sai sulla facoltà di lettere: non devi per forza fare l’insegnante
La facoltà di lettere ti offre diversi sbocchi lavorativi. L’insegnamento non è l’unica opzione possibile. Questo titolo di studio, infatti, ti consente di lavorare come:
- tecnico delle biblioteche
- operatore museale
- guida turistica
- copywriter, giornalista, editor, blogger, reporter, social media manager, content manager, social specialist, content specialist
- addetto alle risorse umane (HR assistant) e addetto alle pubbliche relazioni (PR manager)
- correttore di bozze, addetto editoriale e revisore di testi
- archivista
- organizzatore di eventi culturali e di spettacoli
- addetto ufficio stampa, responsabile comunicazione, responsabile ufficio stampa
- impiegato nella pubblica amministrazione
- linguista computazionale
Quest’ultima figura, per esempio, è molto ricercata nelle grandi società digitali. Il linguista computazionale è un esperto che lavora alla costruzione di software in cui la lingua ha un ruolo centrale. Non ti è chiarissimo? Ti basta pensare a un servizio come Google Translate, basato proprio sulla linguistica computazionale.
Magistrali in lettere con tante specializzazioni
Le tante magistrali diverse sono sicuramente tra le cose che non sai sulla facoltà di lettere. Una volta conclusa la triennale, infatti, puoi scegliere il tuo percorso specialistico tra numerose opzioni:
- Antropologia culturale ed etnologia – LM-1
- Archeologia – LM-2
- Archivistica e biblioteconomia – LM-5
- Conservazione dei beni architettonici e ambientali – LM-10
- Conservazione e restauro dei beni culturali – LM-11
- Filologia, letterature e storia dell’antichità – LM-15
- Scienze umanistiche – LM-14
- Linguistica – LM-39
- Scienze geografiche – LM-80
- Musicologia e beni culturali – LM-45
- Scienze delle religioni – LM-64
- Scienze dello spettacolo e produzione multimediale – LM-65
- Scienze storiche – LM-84
- Storia dell’arte – LM-89
Gli esami più difficili della facoltà di lettere
Se devi ancora iscriverti, vorrai sicuramente scoprire quali sono gli esami più difficili, in modo da farti un’idea sulla complessità del percorso di studi. Ebbene, secondo gli studenti ci sono almeno 3/4 “esami scoglio” che potrebbero indurti a saltare gli appelli. Qui sotto trovi la classifica delle materie più difficoltose:
- filologia
- linguistica generale
- glottologia
- letteratura latina
Se non hai studiato latino a scuola, per esempio, l’esame di letteratura latina potrebbe risultare davvero ostico. Al contrario se provieni da un liceo classico o da un liceo scientifico, ti potrebbe apparire più semplice.
Linguistica generale, invece, è un esame abbastanza complesso a prescindere dalle scuole superiori che hai frequentato. Parte della difficoltà è insita proprio nel fatto che ti ritroverai ad affrontare una materia totalmente nuova.
Di solito, il corso di linguistica è anche accompagnato da un laboratorio pratico, in cui applicherai le nozioni apprese imparando a effettuare la trascrizione fonetica delle parole. Spesso, infatti, gli esami prevedono un esonero scritto in cui dovrai fare le trascrizioni utilizzando l’alfabetico fonetico internazionale (IPA).
Tassi occupazionali e dati relativi alla facoltà di lettere
Tra le cose che non sai sulla facoltà di lettere ci sono tutti i dati su occupazione e non solo. La ricerca di AlmaLaurea datata 2020 contiene diversi dati interessanti:
- nell’anno accademico 2018/2019 nei corsi di area umanistica erano previsti almeno il 5% di crediti di informatica. Si registra cioè un raddoppiamento dei crediti di area informatica rispetto a 15 anni fa
- gli studenti di lettere terminano gli studi più in corso rispetto al passato. Non solo, effettuano spesso tirocini e collezionano esperienze di studio all’estero
- a 5 anni di distanza dalla laurea magistrale trova lavoro l’86% dei laureati, con una retribuzione media di 1382 euro (in passato la retribuzione media era pari a 1298 euro) e riescono a ottenere un contratto a tempo indeterminato nel 52,7% dei casi (in passato la percentuale di laureati con contratto a tempo indeterminato corrispondeva al 42%)
Credits immagine: DepositPhoto.com/Alphaspirit