Come calcolare la media universitaria: la guida passo passo

Quando studi il voto di ogni esame è particolarmente importante. Perché? Te lo spiega lo Staff di Unicusano Cosenza! Scopri come calcolare la media universitaria e qual è il motivo per il quale è decisamente importante tenerla sempre sotto controllo.

Perché è importante la calcolare la media universitaria?

Spesso c’è la tendenza a preferire l’idea di superare un esame, con qualsiasi votazione, piuttosto che ambire ad ottenere il meglio in ogni singolo caso. È capitato anche a te di fare così? Ovviamente si tratta di una scelta personale. Non c’è un giusto o uno sbagliato. Diciamo però che sarebbe ideale ragionare in prospettiva. Infatti le verifiche che devi fare periodicamente per ogni ciclo di lezioni – in termini di valutazione – non sono fini a sé stesse. Sono tanti piccoli tasselli che andranno a comporre, almeno in parte, il voto finale successivo alla discussione della laurea.

Laurearsi in tempo o laurearsi con voti alti

Ecco perché è importante calcolare la media universitaria. Poi la scelta sta a te: in molti sostengono che laurearsi in tempo è più conveniente perché ti permette di entrare prima nel mondo del lavoro e fare esperienza sul campo. Ma ci sono molti altri casi – come ad esempio per quanto riguarda i concorsi pubblici – in cui il voto di laurea ha un ruolo fondamentale. Infatti è determinante sul punteggio finale, quindi sulla tua potenziale posizione in graduatoria.

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La differenza tra media aritmetica e la media matematica

A seconda del corso o dell’ateneo si può parlare di media aritmetica o media ponderata. Calcolare la media universitaria con metodo aritmetico è piuttosto semplice. In pratica, devi procedere come per qualsiasi altro calcolo di questo genere. Basta sommare tutti i voti che hai preso finora agli esami, e poi dividere il risultato per il numero di verifiche svolte. Il metodo utilizzato nella maggior parte dei casi però, è la media ponderata.

Cos’è la media ponderata

Ma di cosa parliamo quando parliamo di media ponderata? Il nome potrebbe trarre in inganno, facendo pensare a qualcosa di soggettivo perché frutto della valutazione di fattori esterni analizzati a seconda del caso. Assolutamente no. La media ponderata è sempre un valore numerico che descrive un insieme di dati. In questo caso però il risultato della somma delle parti viene moltiplicato per un coefficiente, denominato peso. Ma qual è il peso, quando si deve calcolare la media universitaria?

La tecnica per calcolare la media universitaria

Il peso per calcolare la media ponderata delle votazioni dei tuoi esami universitari sono i CFU – Crediti Formativi Universitari. Come probabilmente saprai, in pratica questi crediti servono a misurare il carico di lavoro richiesto per conseguire la laurea. Ad ogni esame viene associato un determinato numero di CFU. Ognuno di questi equivale a 25 ore di impegno. Ovviamente non si tratta di un dato oggettivo, ma comunque sapere quanti CFU ha un esame può essere un buon parametro d’aiuto per capire la mole di lavoro necessaria a superarlo. Inoltre ogni ateneo e/o dipartimento può determinare il riconoscimento dei crediti ottenuti tramite attività lavorative, stage o altro per un massimo di 12 crediti. In generale per conseguire la laurea triennale occorrono 180 CFU e per la magistrale 120.

L’operazione da fare

Armati di carta e penna, prendi la calcolatrice o apri l’app e preparati a far di conto. Segui questi passaggi e potrai calcolare la media universitaria che hai fino a questo momento.

1. Moltiplica ogni voto d’esame per il suo numero di CFU corrispondente.
2. Somma tutti i risultati delle operazioni che hai ottenuto.
3. Somma tutti valori dei crediti di ogni singolo esame.
4. Dividi la somma dei voti per la somma dei crediti.

In questo modo, saprai qual è la tua media ponderata.

La votazione finale

Come detto, la media delle votazioni prese agli esami andrà ad influire anche sul tuo voto di laurea. Anzi, per essere ancora più corretti andrà a determinare la tua votazione di partenza. A questa poi, dopo la discussione, si aggiungeranno i punti dati per la tua tesi. Difficilmente potrai prevedere come ti valuterà la commissione, ma sicuramente già da ora potrai farti un’idea piuttosto chiara. In questo caso le operazioni da fare sono:

1. Moltiplica ogni singolo voto d’esame per il numero dei crediti corrispondenti.
2. Somma i risultati ottenuti da tutte le operazioni.
3. Fai il totale dei crediti che hai.
4. Dividi la somma delle votazioni per il totale dei crediti.
5. Dividi quanto ottenuto per tre.
6. Moltiplica il risultato per 11.

Ed ecco che hai scoperto anche come calcolare il voto di laurea!