Cambiare abitudini: i consigli per farlo al meglio
Di solito si aspetta sempre la fine dell’anno per fare una lista di buoni propositi e cambiare abitudini. Ma se la tua quotidianità non ti soddisfa, non c’è bisogno di aspettare (e procrastinare): il momento giusto per farlo è ora. Quindi continua a leggere i consigli dello staff di Unicusano Cosenza e parti già da oggi con un nuovo stile di vita, quello più adatto a te.
Abitudine: cos’è
L’abitudine è una tendenza alla continuazione o alla ripetizione di un determinato comportamento. È un termine legato sia alle attività motorie che a quelle mentali: in entrambi i casi si tratta di un processo in cui un comportamento diventa abituale. Spesso, tutto ciò avviene a livello inconscio: l’efficienza, accompagnata da mancanza di consapevolezza, sono le due caratteristiche principali di un comportamento abitudinario.
Il rito dell’abitudine
Il Rito dell’abitudine – o Habit Loop – è un concetto psicologico che spiega il meccanismo delle abitudini umane e mentali. Questo concetto – proposto in seguito ad uno studio condotto da alcuni ricercatori del Massachussets Institute of Technology (MIT) alla fine degli anni novanta – spiega come molte abitudini non siano dovute ad azioni spontanee, ma frutto di un determinato ciclo di causa-effetto, diviso in tre fasi:
- Segnale: è la conseguenza di una condizione che necessità di una gratificazione (es. il mio corpo ha bisogno di fumare perché sa che proverà piacere dal farlo);
- Routine: è l’azione generata dal segnale (es. fumo una sigaretta);
- Gratificazione: è la ricompensa allo svolgersi dell’azione. Rappresenta l’elemento di forza di questo ciclo (es. sono appagato dalla sensazione che mi dà l’aver fumato).
Buone e cattive abitudini
Distinguere tra buone e cattive abitudini non è sempre facile. Ovviamente, ci sono determinati comportamenti che sono oggettivamente nocivi, ma anche tanti altri che ci fanno sentire che qualcosa non va ma non sappiamo riconoscerli bene. Ciò cambia da persona a persona. Per aiutarti ad analizzare la situazione possiamo semplificare dicendo che:
- le buone abitudini sono quelle che ti permettono di raggiungere degli obiettivi;
- le cattive abitudini sono quelle che ti provocano un appagamento momentaneo, ma lasciano comunque una sensazione negativa generale.
Ad esempio, devi affrontare un colloquio e per l’agitazione ti mangi le unghie? Al momento ti può tranquillizzare, ma sul lungo periodo qual è il reale beneficio che trai dal farlo? Oppure sei sotto stress per gli esami? Non abbuffarti per trovare conforto ma cambia stile di vita e fai una dieta sana sicuramente potrai studiare meglio.
Ora che hai capito meglio, sei pronto per cambiare abitudini? Continua a leggere e scopri come fare.
Cambiare abitudini: ecco come fare
Cambiare abitudini è molto semplice. Non ci credi? Per convincerti ti racconteremo di un esperimento che – anche se oggi può sembrare un po’ assurdo e cruento – sarà sicuramente convincente.
Si tratta dell’esperimento della rana bollita, condotto alla John Hopkins University nel 1882. Alcuni ricercatori notarono che, mettendo una rana in acqua bollente questa salta via per salvarsi. Mentre, mettendola in un contenitore pieno d’acqua che viene riscaldata gradualmente, la povera rana finisce inevitabilmente bollita.
Qual è la morale? Non vogliamo farti bollire, ma prova a fare un parallelo tra la rana ed il tuo cervello. Per riuscire a cambiare abitudini, non devi sottoporlo a cambiamenti improvvisi, ma introdurre piccoli, costanti variazioni perché si abitui alla nuova situazione così che i risultati siano più duraturi.
5 consigli utili per cambiare stile di vita
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Chiediti “Perché lo voglio fare?”
Se la motivazione è importante, la consapevolezza è tutto. Chiediti il perché vuoi cambiare abitudini, indaga dentro di te con sincerità, senza giudicarti troppo. Tenere sempre a mente la risposta ti sarà estremamente d’aiuto.
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Trova qualcosa di altrettanto gratificante
Ricordi il rito dell’abitudine? Tutto ruota intorno alla gratifica. Certo è che se vuoi cambiare stile di vita perché pensi che quello che hai non sia sano, dovrai trovare qualcosa che sia sì appagante, ma che non rientri nelle cattive abitudini. Per intenderci, sostituire una sigaretta con un’abbuffata – o vice versa – non ti sarà troppo d’aiuto.
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Procedi per gradi
Siamo al momento più importante: quello in cui il tuo cervello deve fare come la rana. Abituarsi, non bollire. Per cambiare abitudini veramente è importante avere un obiettivo concreto. Dirsi “voglio diventare ricco” o “voglio dimagrire” non significa parlare la lingua della concretezza. “Voglio impegnarmi nel mio lavoro ogni giorno per fare carriera” oppure “voglio fare attività fisica per tornare in forma” sono obiettivi chiari e determinanti, oltre che realistici.
Essere vaghi, o puntare a qualcosa senza avere una strategia non ti aiuterà.
Anzi: rischierai facilmente di non riuscire e ricadrai nella frustrazione. Sai cosa può aiutarti ad essere ancora più concreto? Fissare una scadenza. In questo modo darai il 100% perché saprai che entro “il giorno X” dovrai aver raggiunto un risultato. E poi, dai libero sfogo alla tua immaginazione! “Entro l’inizio dell’estate voglio riuscire a correre 10km senza mai fermarmi” e immaginati a correre su una spiaggia al tramonto, vivi la sensazione di essere riuscito nell’impresa e sarai già più vicino a realizzarla. -
Fai dei cambiamenti reali
Le tue abitudini sono legate all’ambiente in cui vivi e alle persone che frequenti. Se per esempio hai deciso di risparmiare perché spendi troppo facendo shopping, puoi evitare di passare la domenica in un centro commerciale ed andare a fare una bella (e sana) passeggiata in campagna. Anche se pensi di non essere il tipo adatto. Cambiando i tuoi comportamenti cambierai anche il modo di vedere le cose: pensare in modo diverso da come si è sempre fatto è utilissimo per cambiare abitudini. E farlo sarà ancora più facile se vicino avrai dei buoni alleati. Confidati con le persone che per te sono più care, senza remore: potranno essere uno stimolo in più per te.
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Premiati
Tu saprai sempre di avercela fatta, ma vuoi mettere la soddisfazione di avere una ricompensa tangibile, che ogni giorno sarà lì a ricordarti in cosa sei riuscito?
Gli errori da non commettere
E ora che sai quali sono i passaggi da fare per cambiare abitudine, inizia. Smettila di pianificare, di leggere, schematizzare e di “aspettare lunedì”. Un’abitudine ha bisogno di tempo per cambiare, ma anche di ripetizione e di costanza. Quindi inizia ora: solo così saprai quanto tempo ti ci vorrà.
Non ci stancheremo mai di ripetertelo: non strafare. Non cambiare troppe abitudini tutte insieme perché hai la forte determinazione a migliorare la tua vita e non ricercare la perfezione. Cambiare significa sbagliare, correggersi, fermarsi e ripartire. A volte anche tornare indietro, senza però mai perdere di vista dove vuoi arrivare.
Ognuno ha il proprio metodo per cambiare abitudini. Non ti resta che iniziare subito e trovare il tuo.
Cambia ora
C’è sicuramente qualcosa che puoi iniziare a fare già da ora, dato che hai letto fin qui e certamente hai avuto modo di pensare a fondo a come cambiare le tue abitudini. Prova già da ora a fare quello che fai sempre, ma in modo diverso e fallo comunque al tuo meglio. La tua autostima ti ringrazierà: solo quando sentiamo di meritarci veramente il risultato che abbiamo ottenuto, poi daremo sempre di più e faremo sempre meglio per ottenere il massimo. E vedrai che il resto della strada sarà tutta in discesa.