I 3 programmi per fare mappe concettuali da provare

Esami, presentazioni sul lavoro, discussione della tesi sono tutte situazioni in cui avere le idee chiare è fondamentale. Quindi come fare per organizzarle al meglio? Usando uno dei programmi per fare mappe concettuali che ti consiglia lo staff di Unicusano Cosenza! Vedrai che non solo ti sarà utile ma sarà anche estremamente facile!

Cos’è e a cosa serve una mappa concettuale

Una mappa concettuale altro non è che la “graficizzazione” del tuo pensiero riguardo ad un argomento, ed è utile a renderlo più ordinato e se vogliamo il più razionale possibile soprattutto ai fini di un’esposizione. Infatti mettere nero su bianco dei concetti e collegarli tra loro ti aiuta non solo a memorizzarli meglio, ma anche ad essere più padrone di ciò che andrai a dire. In pratica si tratta di uno schema di base, un po’ come la regola delle 5 w per gli articoli di giornale.

Come fare una mappa concettuale

A prescindere da quale dei programmi per fare mappe concettuali utilizzerai, per realizzarne una devi partire da un concetto ampio da cui creare una serie di ramificazioni che scendono nello specifico. Il segreto per non sbagliare è essere sintetici. Non dev’essere didascalica, ma un’unico fotogramma in cui è racchiuso tutto ciò che vuoi dire su ciò di cui andrai a parlare.

Programmi per fare mappe concettuali: i 3+1 da scaricare

Partiamo da un presupposto: una semplice mappa disegnata a mano su un foglio di carta può essere efficace quanto una realizzata al computer. Però se ad esempio vuoi condividere il documento con le persone che ti ascoltano, oppure ti serve per una situazione formale, realizzarne una al computer (meglio ancora se digitale) è l’ideale.

Potrai proiettarla, condividerla con i PC in rete con il tuo oppure su tutti i device mobili, così da poterla avere sempre a portata di mano. Quindi eccoti i tre programmi per fare mappe concettuali che vale la pena utilizzare.

1. Xmind

   Xmind è un programma che puoi utilizzare su qualsiasi sistema operativo, quindi sia che usi Windows, OS che Linux. Per questo lo abbiamo inserito tra i primi della lista. L’utilizzo è piuttosto semplice ed intuitivo: basta selezionare uno dei modelli di mappa disponibili ed inserire quello che sarà il tuo argomento principale. Per collegare le diverse aree di pensiero connesse, puoi aggiungere delle ramificazioni cliccando con il tasto destro del mouse e creare i nodi che andranno ad ampliare la tua mappa concettuale. Fatto tutto, salva ed esporta. Puoi anche crearti un account gratuito online, caricare le tue mappe e condividerle linkandole nei contenuti di siti e blog.

2. Blumind

   Blumind è un programma disponibile esclusivamente per Windows. Nonostante questa possa sembrare una limitazione, ha un interfaccia molto semplice ed è completamente in italiano: perfetto anche per i meno esperti! Crea, visualizza e modifica qualsiasi tipo di mappa concettuale, inserendo anche tutte le immagini che vorrai. Blumind infatti è ricco di strumenti: per creare una mappa basta inserire un argomento principale al centro della finestra e cliccare con il tasto destro per ampliare la ramificazione. Poi salvi e la tua mappa concettuale sarà sempre a disposizione nella cartella dove l’avrai messa.

3. Mindnote

   Mindnote invece è disponibile esclusivamente per Mac. Perché abbiamo deciso di inserirlo tra i tre programmi per fare mappe concettuali da avere? Perché la caratteristica principale di Mindnote è che ti permette di sincronizzare le tue mappe sia su iPad che su iPhone, dove potrai non solo visualizzarle ma anche modificarle. Piccola nota dolente: tutto questo è disponibile solo a pagamento. Altrimenti la versione gratuita non consente la sincronizzazione. Comunque, qualsiasi versione sceglierai per iniziare a lavorare con questo programma e creare un nuovo progetto da zero dovrai cliccare prima su File, poi Nuovo Progetto. Dopodiché potrai aggiungere nuovi nodi utilizzando la barra degli strumenti a destra della finestra di lavoro. Da qui non solo personalizzi il colore del testo, ma anche quello dei blocchi di snodo, che potrai sempre spostare dove preferisci con un semplice click.

Questi erano i programmi per fare mappe concettuali che secondo noi dovresti avere, ma se non vuoi scaricare nulla sul tuo pc puoi sempre usare MaindMeister, un tool web che ti permette di creare comodamente mappe concettuali online. Dello stesso programma è disponibile anche un’app da usare su i tuoi dispositivi mobili per rendere il tutto ancora più pratico. Hai già deciso quale scegliere? Aspetta perché abbiamo un ultimo consiglio per te.

CmapTools: un caso di studio

CmapTools è un programma realizzato dal Florida Institute for Human and Machine Cognition sulla base degli studi di Joseph Novak – teorizzatore delle mappe concettuali. È completamente gratuito e decisamente completo. Ti permette di personalizzare i nodi, usare caratteri particolari e condividere le mappe in rete per collaborare. Sì, hai capito bene: più utenti possono accedere ad una stessa mappa e non solo visualizzarla, ma anche contribuire alla sua creazione per poi esportare il lavoro completo in tutti i formati più comuni.