Le 5 abitudini per migliorare le performance del tuo studio
Vuoi capire come migliorare le performance di studio? La prima cosa che devi fare è allenare la motivazione. Se apri i libri e ti assale la noia, chiudi subito e non sforzarti di studiare perché non sei nello stato d’animo giusto per capire e imparare quanto leggi. Perderesti solo tempo prezioso, con un conseguente aumento della frustrazione di fronte alla tua incapacità di memorizzare persino i concetti più semplici.
Ti riconosci in questa descrizione? Allora leggi la nostra piccola guida con cinque consigli utili per capire come migliorare le performance di studio e portare a termine tutti i tuoi obiettivi, entro i tempi che ti sei prefissato.
Migliorare nello studio: allena la motivazione
Prima di metterti a studiare ricordati sempre il motivo per cui lo stai facendo. Vuoi realizzare un sogno professionale? Desideri diventare ingegnere, psicologo, avvocato, giudice fin da piccolo? Hai bisogno di un titolo di studio specialistico per migliorare la tua posizione lavorativa? Vuoi mantenere la tua media universitaria? Tutti questi appena elencati sono ottimi obiettivi che consentono di sentirsi più motivati.
Può sembrare assurdo ma il momento migliore per insistere è proprio quello in cui la voglia di studiare è ai minimi storici.
Ti consigliamo di seguire una video lezione universitaria o di cominciare a leggere un manuale/saggio proprio quando ti senti meno stimolato a farlo. Se insisti, dimostrerai a te stesso che ce la puoi fare, allenando così in maniera efficace la tua forza di volontà.
Tecniche di lettura veloce per facilitare lo studio
Le tecniche di lettura veloce sono una soluzione da tenere in considerazione per migliorare le performance di studio, soprattutto quando hai poco tempo a disposizione. Queste tecniche, infatti, ti aiutano sia a ridurre i tempi di lettura che ad aumentare le capacità di memorizzazione.
Si parte, infatti, dal presupposto che i contenuti da ricordare sono pari a circa il 30% di un brano, di una dispensa o di un libro. Questo significa che imparando le tecniche di lettura veloce acquisirai la capacità di ricordare le nozioni fondamentali, quelle che ti servono per superare il tuo esame.
Per acquisire il metodo la prima cosa da fare è abbandonare l’abitudine di leggere parola per parola. Ti consigliamo all’inizio di usare un puntatore, come un dito o una matita, proprio come facevi alle elementari quando hai imparato. In questo caso, però, dovrai scorrere il dito/matita a una velocità leggermente superiore a quella della tua lettura abituale. Sarai costretto così a velocizzare per poter star dietro al tuo puntatore.
Questo metodo aumenterà la tua capacità di concentrazione. Al termine della lettura, infatti, noterai di essere perfettamente in grado di fare un riassunto dei concetti più importanti.
Per valutare l’efficacia delle tecniche di lettura veloce dovrai rifarti a due parametri:
- PAM – numero di parole al minuto
- CR – coefficiente di ritenzione, vale a dire quanto ricordi di ciò che hai letto
Migliorare le perfomance di studio: trova un compagno di studi
I compagni di studio sono fondamentali. Non devi necessariamente trovare qualcuno con cui darti un appuntamento fisico. Puoi organizzare un gruppo di studio usando i canali social o i vari strumenti digitali come le chat.
Potrai così usare i compagni di studio per porre domande su argomenti che non hai capito e per rispondere a tua volta a dubbi e domande. In questo modo testerai la tua preparazione, perché spiegare a qualcuno un concetto ti aiuta a memorizzarlo meglio. Otterrai, quindi, una serie di risultati utili e renderai persino lo studio più piacevole.
Scegli un metodo di studio
Non puoi iniziare la preparazione di un esame senza un metodo di studio. Avere una tecnica ti consente di essere più sereno, soprattutto nella gestione dei tempi e nella preparazione di esami in periodi particolari come l’estate.
Per migliorare le performance di studio, infatti, devi avere un piano, grazie al quale stabilire con precisione quando completerai la tua preparazione. Solo in questo modo riuscirai a tenere a bada l’ansia, senza ridurti all’ultimo minuto.
Noi ti consigliamo di:
- suddividere il materiale di studio con precisione (pagine/capitoli da studiare giorno per giorno)
- rielaborare le nozioni acquisite usando delle mappe concettuali
- ripetere ad alta voce durante gli ultimi giorni prima dell’esame (soprattutto in caso di esame orale)
Sfrutta bene il tempo
Hai notato cosa succede quando hai un compito da portare a termine entro un preciso lasso di tempo? Se per presentare un progetto hai una settimana, impiegherai esattamente sette giorni per prepararlo. Se devi fare un saggio in due giorni, scriverai il tuo testo esattamente in 48 ore.
Questo significa che puoi gestire gli obiettivi temporali e puoi rispettarli. Per migliorare le performance di studio, dovrai cioè allenarti a ridurre il tempo in modo da sfruttarlo pienamente. Come? Imposta delle sessioni di studio usando un timer e imponi a te stesso di non superarle. In questo modo pianificherai meglio le cose da fare e utilizzerai davvero il tempo a tua disposizione.